Ogni regista ha quel film che, per cause di forza maggiore, non è mai riuscito a realizzare. Non è da meno, ovviamente, il mitico Sam Raimi, che in una recente intervista ha parlato del suo quarto “Spider-Man” mai realizzato.
Naturalmente, parliamo della versione che vedeva come protagonista Tobey Maguire che, nella pellicola mai realizzata, avrebbe combattuto contro Kraven il cacciatore.
In realtà, questo sogno si concretizzerà a breve, con l’arrivo di Aaron Taylor-Johnson nel ruolo; tuttavia il fatto di non aver mai visto “Spider-Man 4”, mette un po’ di tristezza, perché le idee di Raimi erano davvero molte.
A breve vedremo “Doctor Strange nel Multiverso della follia”, diretto sempre da Sam Raimi; eppure non possiamo fare a meno di pensare (e di sperare) in un suo ritorno dietro la macchina da presa per dirigere il celebre arrampicamuri.
Sempre nel corso dell’intervista, il regista ha parlato anche dell’Avvoltoio e di Mysterio, che con buona possibilità sarebbero apparsi nel quarto film della saga. Tutte bozze e progetti mai realizzati, ovviamente, ma sicuramente una buona prospettiva per far crescere il celebre supereroe.
A margine dell’intervista, comunque, si legge: “Mi mancava Kraven the Hunter. Stavamo per inserire quel personaggio nel prossimo ‘Spider-Man’; ho sempre voluto vederlo combattere con il supereroe sul grande schermo. Ho pensato che sarebbe stato davvero unico. È il cacciatore definitivo e Spider-Man è come il più agile imbroglione dei cieli. E volevo vedere Peter continuare ad andare avanti come essere umano”.
Un progetto su cui il regista torna con un velo di nostalgia; anche se adesso che le porte del Multiverso sono state spalancate, tutto è possibile e anche il tanto atteso ritorno di Tobey Maguire.
Comunque, come già detto, Kraven avrà finalmente il film il prossimo anno, con Taylor-Johnson nel ruolo del protagonista. La pellicola sarà diretta da J.C. Chandor e vedrà nel cast nomi del calibro di: Russell Crowe, Ariana DeBose, Fred Hechinger, Levi Miller, Christopher Abbott e Alessandro Nivola.
Quindi, a questo punto, non resta che attendere e sperare che il sogno di Sam Raimi possa concretizzarsi, in un modo o nell’altro.