Prima di iniziare a spiegare il motivo per cui la Serie Originale NetflixFlakedè una delle migliori serie del colosso di streaming dell’anno (molto più diLove, per dire) è interessante scoprire come molti attori comici abbiano interpretato parti drammatiche: da Robin Williams a Jim Carrey passando per Steve Carell.
EWill Arnettnon è da meno.
Certo, non ai livelli degli attori sopraelencati ma è un buon esempio per far capire che in realtà il comico è profondamente infelice.
PerchèFlakednon è una serie comica, anzi: è malinconica, triste, depressa e piena di disperazione. Una sorta diBojack Horseman(per restare in tema Will Arnett) in carne e ossa e molto, molto lontana dalla comicità diArrested Development.
FLAKED – LA TRAMA
Flaked è la storia di Chip, un (ex) alcolista moralmente flessibile che in passato ha stroncato una vita in un incidente stradale e che da quel momento ha perso, pezzetto dopo pezzetto, anche la sua.
E’ la storia di un uomo “fuggito” aVenicenella calda California del sud per ritrovare se stesso ma che è in caduta libera verso il baratro della vita.
Ogni piccolo aspetto, ogni pensiero non è per forza solo bianco o nero, ma è pieno di sfumature che dipingono la quotidianità.
Chip è alle prese con ilsenso di colpadelle sue azioni ed è alla ricerca del suo posto nel mondo.
Lui si rifiuta di andare avanti – continua a costruire sgabelli a mano in un mondo tecnologico, gira in bicicletta e non ha un telefonino – ma questo distrugge tutti quelli che gli stano intorno: da ex fidanzate (ed ex mogli) al suo migliore amico Dennis (David Sullivan).
Finché nella sua vita e in quella della piccola cittadina di Venice non arriverà London (Ruth Kearney) a scombussolare (o salvare) la sua vita.
La cosa più inaspettata diFlakedè lo sviluppo dei personaggi: pian piano che la trama va avanti nella sua narrazione l’interiorità dei protagonisti viene fuori evidenziando i drammi emotivi di un quadro generale complesso come la vita.
E’ una serie su persone infelici che cercano di stare bene per spirito di autoconservazione ma che in realtà cercano solo un sostegno per uscire dalla dipendenza della malinconia.
Flakedè un esercizio di scrittura e unaserie sensibile e profonda, anzi; profondamente sensibile che ritrae un tormento emotivo sottile che si può solamente lodare.
FLAKED – L’OPENING
Marco Visco