67esima edizione per gli ambiti premi David di Donatello; la notte del cinema italiano ha regalato come di consuetudine grandi emozioni, tra grandi conferme e risvolti inaspettati.
Favoritissimi in questa edizione “Freaks Out”, di Gabriele Mainetti; “È stata la mano di Dio”, di Paolo Sorrentino, “Ennio”, di Giuseppe Tornatore. E le tre pellicole in questione, in effetti, non hanno deluso le aspettative, portando a casa un buon numero di premi.
Nel corso della serata, inoltre, sono stati assegnati anche tre David Speciali: il David alla carriera consegnato nelle mani dell’attrice Giovanna Ralli. I due David Speciali, invece, all’attrice Sabrina Ferilli e al regista Antonio Capuano.
David di Donatello 2022, tutti i premi
Miglior regia: Paolo Sorrentino (“È stata la mano di Dio”)
Miglior film: Paolo Sorrentino (“È stata la mano di Dio”)
Miglior documentario: “Ennio”, di Giuseppe Tornatore
Miglior montaggio: “Ennio”, di Giuseppe Tornatore
Miglior compositore: Nicola Piovani (“I fratelli De Filippo”)
Miglior acconciatura: “Freaks Out”
Miglior canzone originale: Manuel Agnelli (“La profondità degli abissi” per il film “Diabolik”)
Miglior attore protagonista: Silvio Orlando («Ariaferma»)
Miglior attrice non protagonista: Teresa Saponangelo («È stata la mano di Dio»)
Miglior scenografia: Massimiliano Sturiale e Ilaria Fallacara (“Freaks Out”)
Miglior attore non protagonista: Eduardo Scarpetta (“Qui rido io”)
David dello spettatore: “Me contro te”
Miglior esordio alla regia: Laura Samani (“Piccolo corpo”)
Migliori costumi: Ursula Patzak (“Qui rido io”)
Miglior sceneggiatura originale: Leonardo Di Costanzo, Bruno Oliviero, Valia Santella (“Aria Ferma”)
Miglior attrice protagonista: Swamy Rotolo (“A Chiara”)
Miglior autore della fotografia: Daria D’Antonio (“È stata la mano di Dio”) e Michele (“Freaks Out”)
Miglior attore protagonista: Silvio Orlando (“Aria Ferma”)
Miglior trucco: Diego Prestopino (“Freaks Out”)
Miglior produttore: Andrea Occhipinti, Stefano Massenzi, Gabriele Mainetti, Mattia Guerra, Rai Cinema (“Freaks Out”)
Miglior Cortometraggio: “Maestrale” di Nico Bonomolo
Migliori effetti visivi: Stefano Leoni (“Freaks Out”)
Miglior suono: “Ennio”