Big Hero: larecensionedell’ultimo film dellaWalt Disney Pictures, diretto daDon HalleChris Williams, prodotto daJohn Lasseter, in uscita il18 dicembre 2014.
Le favole non sono solo quelle dedicate a romantiche storie di principi e principesse, ma anche geni informatici, ragazzi ordinari e un omone di gomma possono diventare grandi eroi. Quest’anno, come ogni Natale, laDisneyci regala un altro appassionante ed emozionante film d’animazione, il suo 54esimo per l’esattezza,Big Hero 6, ispirato all’omonimo fumettoMarvele quindi cambiando completamente direzione rispetto al solito. ConJohn Lasseterproduttore, regista anche dello storicoToy Story, che ha prodotto per la Walt Disney capolavori comeRibelle- The BraveeFrozenlo scorso anno, non ci si poteva aspettare che un altro capolavoro sicuro, nonostante la direzione principesca sia stata deviata.
I registiDon HalleChris Williamsraccontano la storia del giovaneHiro, un piccolo genietto appassionato di guerre tra robot, che egli stesso costruisce per sé. Guidato dal fratello maggioreTadashi, Hiro viene spronato a tentare il test d’ammissione per l’Istituto di Tecnologia diSan Fransyoko, la città ibrido tra Usa e Giappone. Purtroppo però, la tragica scomparsa di Tadashi sconvolge la vita di Hiro, fino all’arrivo diBaymax, un simpaticoOperatore Sanitariopersonale che il fratello stava collaudando. Baymax aiuterà Hiro a riscoprire la bellezza della vita, insieme a un gruppo di nerd che sveleranno i loro lati eroici.
Big Hero 6non è certo il solito film che ci si aspetta dalla Disney, ma sicuramente è un prodotto riuscito benissimo, nel quale sono uniti sia il mondo dei supereroi – che in questo momento sono in voga – e sia un turbinio di sentimenti tipici delle pellicole disneyane, che fanno sempre bene soprattutto sotto le feste natalizie. I personaggi, come in tutti i film precedenti a esso, costituiscono un ruolo importante nel film: dalla genialità di Hiro,zia Cassie, un po’ nevrotica ma con un cuore grande e il gruppetto dei quattro nerd,Wasabi, GoGo Tamago, Honey Lemon e Fred, che dà quel tocco di colore in più e uno sprint che rende la narrazione divertente e piena. Ma il vero protagonista della storia èBaymax,il tenero e simpatico robot al quale non si può fare a meno di affezionarsi e che, soprattutto, è il fulcro portante di tutta la vicenda, fino al finale quasi commovente.
Nonostante sia un film destinato principalmente al pubblico dei giovanissimi,Big Hero 6riesce a colpire anche i più grandi, grazie all’unione di buoni sentimenti e temi importanti, si cui Disney si è fatto portavoce da anni, quali la famiglia e l’amicizia, le due fondamenta per una vita serena e felice.
BIG HERO 6 – TRAILER ITALIANO
Ilaria Scognamiglio