As The Gods Will (Kamisama No Iutoori): larecensionedel film diretto da Takashi Miike. Il regista, stavolta, adatta unfumetto manga che nel 2011 ha avuto un enorme successo in tutto il Giappone.
ShunTakahatacomincia la mattinata a scuola come sempre, noiosa e scontata, ma stavolta si svolgerà tutto in maniera diversa. La testa del professore esplode, e subito dopo lui e i suoi compagni si ritrovano obbligati a giocaregiochi da bambini, come “Daruma ga koronda” (Il Daruma è caduto). La posta in gioco è la vita. Non avendo idea di chi sia ilresponsabiledi questi giochi mortali, e senza sapere quando finiranno, Shun e gli altri studenti non hanno scelta, vincere una manche dopo l’altra.
Una regiaimpeccabileper una storia del tuttofolle e surreale, quella di As The Gods Will. Questa ennesima trasposizione cinematografica di un manga giapponese li ricorda alla perfezione, dai costumi alle ambientazioni e ai personaggi, tipici studenticollegialinipponici, glamour e annoiati. Il film, però, ha un problema: si ricade tropponell’idioziae nella stupidità, a volte quasiimbarazzanteanche per i dialoghi illogici e pensieri troppo filosofici e a trattiblasfemia contrasto.
Sicuramente, lo stileironico, innovativo, estremo e provocatoriodiMiikerisalta anche in questa sua ultima opera, dove l’ironia sottile è presente in ogni scena insieme a scenespruzzatedi sangue, un po’ alla Tarantino. L’impatto visivo è di sicuro geniale: l’immagine e l’essere visionari il più possibile, infatti, sembra siano stati l’interesse maggiore per il regista. Resta il fatto chela sceneggiatura si perde dopo il primo quarto d’ora, dove la tensione è alle stelle e l’ansia per questo gioco mortale èpalpabile. Dopo questo, nonostante il ritmo rimanga veloce, si entra in una dimensione ridicola, come le riflessioni di Shun, a tratti profonde suDio, sul mondo e la violenza, che poi si perdono nella stupidità e nella banalità. Le numerose manche del gioco, poi, risultano un po’ ripetitive e troppo lunghe, soprattutto quella dell’orso polare e quella finale.
As The Gods Will non è certo uno dei migliori film di Takashi Miike che, però, rispecchia in parte molte caratteristiche tipiche del suo cinema.
AS THE GODS WILL – TRAILER
Ilaria Scognamiglio