The Young Pope – la recensione dei primi due episodi. La prima Omelia di Sorrentino non si dimentica.
Oggi alla Mostra del Cinema di Venezia sono state presentate le prime due puntate diThe Young Popeserie diretta daPaolo Sorrentino. Di conseguenza oggi viene meno la convinzione che “gli americani” fanno serie di alto livello e noi italiani siamo fermi aDon Matteo. Sorrentino ci salva grazie alla sua bellezza e al suo stile inconfondibile con un cast che non lascia alcun dubbio grazie aJude Law, Silvio Orlando, Cècile De FranceeDiane Keaton. La prima scena si presenta superbamente sorrentiniana e quindi si ama o si odia con un Papa Pio XIII che spunta fuori da una montagna di neonati, indossa le Havanas, beve la Cola-Cola aromatizzata e rivoluzionerà il mondo.
Quando la bellezza delle scene si mescola a unasceneggiatura intellettualmente altanon possono che diramarsi riflessioni sorprendenti, un cinismo crescente con un sacro e profano che si annullano continuamente. Ritorno alla grande per Sorrentino con le sue citazioni, la sua Napoli, la sua introspezione nei personaggi e una realtà sempre sopra le righe.

La serie racconta l’ascesa al potere diLenny Belardo,Papa Pius XIII, una figura piena di ambiguità e fermezza, un uomo conservatore e rivoluzionario che mostra un’eleganza scurrile e una costante genialità in ogni frase espressa. Lo scandalo di alcune situazioni come la maglietta è solo il vezzo originale di un regista che vuole provocare senza troppa ostentazione.
Sorrentino riesce nell’impresa ardua di rendere simpatico un personaggio apparentemente insopportabile, diametralmente opposto al Papa diNanni Moretti. Circondato da una suora madre che da piccolo lo educa e da grande lo sorveglia e lo aiuta affinché Roma diventi un quartiere del Vaticano. Sacro e profano non hanno alcuna differenza e apriranno sicuramente la solita polemica retorica nostrana. Chi definisce Sorrentino privo di contenuto continuerà a essere perplesso, ma chi è innamorato del manierismo e di una caratterizzazione dei personaggi sempre più rara non potrà che abbonarsi a Sky.

THE YOUNG POPE – L’OPENING

Marta Leggio